rilassati mentre scali

Scalare in modo rilassato ed efficiente

Come fanno i migliori scalatori a rimanere così rilassati, essere così precisi e controllati nei loro movimenti, fino al punto in cui volano? La contraddizione suprema della tecnica di arrampicata è che mentalmente dobbiamo impegnarci al massimo, mentre allo stesso tempo, fisicamente rilassarci il più possibile.

Per la maggior parte degli scalatori, sfruttare questa capacità è una ricerca per tutta la vita ed è anche il fascino dell’arrampicata.

 

Il Movimento

Innanzitutto non puoi aspettarti di scalare bene su vie dure prima di scalare perfettamente su vie facili. Sembra facile a dirsi ma la maggior parte di scalatori semplicemente non si concentra sui tiri facili fino a scalare in modo superficiale. Se ci si concentra solo quando il gioco si fa duro, si sta iniziando troppo tardi.

 

Il Metodo

Prima della via di riscaldamento, fai aumentare il tuo battito cardiaco, effettua degli esercizi di mobilità e passa al tiro.

Tratta la via di riscaldamento con lo stesso rispetto dei tuoi progetti, e presta maggior attenzione alla tecnica in generale. I riscaldamenti offrono la migliore opportunità per migliorare il movimento perché ti senti fresco mentalmente e fisicamente, e l’arrampicata è fattibile e permette lo spazio mentale per sperimentare. Concentrati sui componenti generici chiave del movimento, che si applicano a tutte le situazioni di arrampicata, invece di utilizzare tecniche troppo specifiche.

 

Un ottimo modo per imparare a rilassarsi è attraverso alcuni semplici esercizi che puoi fare principalmente durante il riscaldamento, eccone 6:

 

1 utilizza i piedi con precisione

Posiziona i piedi con precisione, senza trascinarli o fare aggiustamenti. Tieni d’occhio il tuo piede fino a quando non è in posizione. Cerca la perfezione assoluta, come se fossi giudicato per stile ed esecuzione. Continua in questo modo fino a quando non senti di farlo bene (che può richiedere una o due sessioni o sei mesi), e solo allora dovresti aggiungere ulteriori esercizi.

 

rilassa la presa

2 Rilassa la presa.

Molti climber stringono troppo le prese, soprattutto quando sono stanchi o hanno paura di cadere. Stringere troppo una presa richiede forza extra non necessaria ed accelera la “ghisata” dei nostri avambracci. Cerca semplicemente di tenere la presa con la minima forza possibile, e spingi questo principio al punto in cui sei al limite di cadere. L’allenamento al trave aiuta a perfezionare questa abilità.

 

donkey monkey

3 tieni le braccia dritte

Sì, lo sappiamo è la seconda cosa che ti sei sentito dire quando hai iniziato ad arrampicare (la prima è: “usa i piedi”) ed è piuttosto scontata ma è fondamentale. Cerca di stare il più possibile con le braccia tese, ma con le spalle in tensione. Di solito puoi facilitare la posizione effettuando passi laterali, appoggiando il piede esterno e girando verso l’interno. Hai bisogno di visualizzazione? Immaginati come una scimmia e pensa “donkey monkey!”.

 

4 fai movimenti fluidi e regolari

Cerca di non fermarti tra un movimento e l’altro. Collega ogni movimento insieme come in una forma di danza. Procedi lentamente ma con fluidità, immaginati come acqua che scorre sulla parete. Ciò richiederà maggiori sforzi per la tua capacità di leggere la via, poiché dovrai intuire il prossimo movimento mentre esegui quello attuale.

 

5 Aumenta il ritmo

Ripetere le vie ci consente di muoverci più rapidamente rispetto a quando le facciamo a vista e dobbiamo ancora capire come interpretarle. Nelle ripetizioni, mettiti sotto pressione e cerca di velocizzare la tua arrampicata. La maggior parte di climber impiega più tempo del necessario per percorrere un tiro che conosce già. Ovviamente c’è un limite, se inizi a scalare male, rallenta.

 

respirazione

6 presta attenzione a respirare in modo profondo e regolare

Istintivamente, tendiamo a trattenere il respiro nei punti duri, per poi riprendere fiato nei resting. Cerca di respirare in modo profondo e regolare. Se stai applicando una routine, come quella descritta sopra, cerca di ripeterla nella tua testa come un mantra: piedi precisi, braccia tese, respira!

 

In generale si tende a pensare che più si allena la forza e più miglioreremo, tuttavia gli esercizi di movimento e coordinazione forniscono il miglior beneficio. Se pensi che questi esercizi siano troppo banali, non hai colto il punto. Rappresentano un vasto potenziale per l’apprendimento e il perfezionamento. Più a fondo cerchi quando li esegui, più ne troverai e più diventerai consapevole del tuo corpo.

 

Sestogrado – yes, we climb.