Beal è la casa leader al mondo per la produzione di corde da alpinismo, arrampicata e lavoro, detentrice di brevetti e tecnologie come la costruzione Unicore, il trattamento dry cover, golden dry, etc.
Presentato per la prima volta nel 2018, da un po’ di anni è in commercio il suo assicuratore per corde singole, il Beal Birdie.
Perché un produttore di corde si è lanciato nell’affollato (e complicato) mercato degli assicuratori? Perchè Beal produce l’apprezzatissima corda a tripla omologazione, la più magra sul mercato, Opera 8.5 e di conseguenza ha voluto realizzare un assicuratore omologato fino a singole da 8.5 ottimizzato per corde molto sottili.
Il Beal Birdie con corde sottili e performanti come la Joker Soft 9.1 utilizzata nella prova blocca e consente di dare corda molto bene.
Lo abbiamo provato in falesia per alcuni giorni con corde di diverse dimensioni e queste sono le nostre considerazioni:
Il Birdie è un dispositivo di assicurazione assistita (mai dire autobloccante!), per cui blocca la corda se trattenuta “ad angolo” con la mano. E’ un dispositivo con meccanismo a camma, tipo Grigri, per fare sicura sportiva con corde singole.
Veniamo al punto. Il Birdie trae ispirazione dal Grigri. E’ un assicuratore a camma, con leva di calata, etc. per cui è difficile non paragonarlo al prodotto di Petzl. Per quanto rischioso sia stato produrre un dispositivo in diretta concorrenza con il gigante Grigri, il Birdie ha dei punti di forza e delle differenze che potrebbero farlo apprezzare da diversi climber.
Innanzitutto la sicura: abbiamo provato il Birdie con una Joker Soft 9.1 e con una Stinger 9.4 e possiamo dire che il dispositivo si è comportato egregiamente con ambo le corde. Nel fare sicura con corda dall’alto è assolutamente confortevole, facile, bloccante. Nel fare sicura da primo, bene con la 9.4, anche se si sente che “la morte sua” nel dare corda è con corde sotto il 9.2 ed infatti con la Joker Soft 9.1 ha trasmesso il miglior feeling, come rapporto tra facilità e fluidità nel dare corda e facilità di bloccaggio.
La calata: la leva non possiede l’antipanico come il Grigri+ o come il Matik di Camp ed è simile a quella del Grigri. Ha una corsa ridotta ed è piuttosto frenata. Anche aperta “a pallettone” determina una velocità di calata piuttosto contenuta.
La costruzione: il Birdie è interamente in metallo, questo è uno dei suoi punti di forza. E’ quindi sicuramente solido. E’ molto compatto ed ha un ingombro ridotto, il che lo rende comodo come assicuratore sportivo ma anche come assicuratore aggiuntivo, di riserva, da portare all’imbrago. Il corpo trasmette subito estrema solidità, le flange sono messe al posto giusto, per cui la corda scorre sempre in modo ottimale, è ergonomico e facile da impugnare, insomma lavoro qualitativamente al top.
Punti di forza: il punto di forza principale è che se si scala con una corda sottile sotto i 9.2 il Birdie è particolarmente ottimizzato, è facile e veloce nel dare corda e blocca bene. La solidità e la compattezza sono un punto di forza innegabile.
L’appoggio per il pollice e l’invito sulla parte anteriore consentono di “far uscire” la corda frontalmente, riducendone la tendenza all’attorcigliamento.
Innovazione: una caratteristica interessantissima del Birdie è che la corda nella parte bassa del dispositivo scorre “all’aperto”, senza resistenze, per cui si scalda e si logora meno. Sempre nella parte bassa, in fase di calata c’è l’appoggio per il pollice che consente di controllare e far uscire la corda in senso frontale rispetto al dispositivo. Questa è una grande caratteristica perché, rispetto al Grigri, uscendo frontalmente si limita la tendenza all’attorcigliamento della corda.
Punti di debolezza: sempre volendolo paragonare al Grigri, l’assenza di flangia laterale non consente di dare sicura in modalità rapida premendo la camma, modalità apprezzata ed utilizzata da molti possessori di Grigri. Con il Birdie si può dare corda solo in modo tradizionale tipo secchiello.
In definitiva: il Birdie ci è piaciuto. Se si utilizzano corde sottili è particolarmente funzionale è un dispositivo sicuro con un ottimo rapporto tra feeling nel dare corda e tendenza al bloccaggio. E’ compatto, solido, di ottima fattura, proposto ad un prezzo simile al Grigri. Non lo useremmo con corde da 9.8/10.0 mm perché è eccessivamente bloccante nel dare corda, ma in modalità sicura dall’alto è ottimo e (caratteristica che lo rende appetibile per palestre, gruppi, scuole) ha una vitina con cui lo si può “chiudere” sulla corda senza poterlo rimuovere. Se siete possessori di una Opera 8.5 e la utilizzate come singola è il suo assicuratore, per tutte le altre corde vedrà il mercato che cosa ne pensa dell’uccellino.
Pro:
- ottimizzato per corde sottili sotto 9.2
- estremamente robusto e compatto
- nella calata la corda scorre frontalmente e non si attorciglia
Contro:
- troppo bloccante con corde intorno a 10mm
- non c’è la possibilità di fare sicura rapida premendo la camma come con il Grigri