nastro per le dita

Nastro per le dita

Anche se la vostra falesia di casa non è lo Yosemite e se non siete degli specialisti dell’arrampicata in fessura come Pamela Shanti Pack o Steph Davis, ci sono almeno due buone ragioni per usare il nastro per le dita nella vostra attività arrampicatoria.

nastro per le dita

1 – La prima è quella di fornire una protezione alla pelle delle mani, specialmente su roccia tagliente come granito o arenaria. Al termine di una lunga sessione si può continuare ad arrampicare senza fastidiose escoriazioni proteggendo e nastrando la pelle nel punto dove è irritata. Tuttavia questa pratica ha un risvolto negativo: il dito “nastrato” non offre lo stesso attrito contro la roccia come la pelle ed il nastro tende a scivolare contro la pelle sudata, causando perdita di aderenza.

Fatto salvo questa controindicazione, usare il nastro per proteggere la pelle delle dita e delle mani è una buona soluzione quando si andrà ad effettuare una via dove per tipologia della roccia o caratteristiche della parete, si sa che si andrà a danneggiare la pelle.

 

2 – La seconda buona ragione per usare il nastro per le dita è quella di fornire un supporto strutturale ai tendini e pulegge delle dita che compiono sforzi intensi e sono a rischio rottura. La nostra mano è un fascio di tendini, ossa, muscoli e pulegge che lavorano all’unisono per coordinare il movimento della mano. Fornire supporto extra alle articolazioni, attraverso la nastratura delle dita, aiuta a prevenire infortuni ed a rinforzare l’azione della mano.

Come “nastrare” le dita per fornire questo sostegno? effettuare 3-4 giri di nastro nella parte di dito tra la puleggia, lasciando libera l’articolazione di piegarsi:
nastro dita nastro dita

Le tue mani e le tue dita te ne saranno grate.